Nella città italiana di Marostica (provincia di Vicenza), si svolge un'antica festa: un torneo di scacchi con pezzi vivi. Ogni due anni, migliaia di turisti vengono allo spettacolo teatrale di Marostika per vedere con i propri occhi la storica partita a scacchi. Il comune di Marostica si trova a poco più di un'ora a nord-est di Verona.
Il torneo ha una curiosa leggenda. ⠀
Un tempo due giovani della nobiltà locale si innamorarono della figlia del proprietario del castello, Taddeo Parisio. Non dividendo la ragazza, i giovani hanno deciso di combattere per la bellezza in un duello. Il padre di sua figlia era una persona umana, provava compassione per i giovani, e li invitava a dirimere la disputa giocando a scacchi: il vincitore sposerà la figlia maggiore del proprietario del castello, il perdente sposare la figlia più giovane di una nobile famiglia. Ma il padre non sapeva che la bellezza maggiore era segretamente innamorata di uno dei concorrenti, e quindi la sua felicità dipendeva direttamente dall'esito del gioco.
Nel giorno del "duello" Taddeo ordinò di dipingere la piazza del castello con celle a scacchi, chiamarono cavalieri, ballerini, musicisti, fachiri, clown e organizzò una grande festa cittadina
Il gioco ha avuto successo: c'erano soldati vivi, frecce e cavalieri sotto forma di pezzi degli scacchi. E il vincitore è stato lo stesso amato. La figlia Parisio, che stava guardando la festa, ha acceso la luce nella sua stanza - questo significava che il suo prescelto era stato scelto.
Il primo torneo del genere in Italia si giocò a Marostika nel 1494, poi fu dimenticato. E nel 1954 decisero di riprendere il torneo storico: scenografie, costumi e una nuova versione della storia romantica medievale furono inventati dall'artista e architetto italiano, ex futurista Mirko Vuchetich. La coreografia e i dettagli dello spettacolo cambiano ogni anno, ma i costumi storici degli attori del corteo (600 persone) sono conservati con cura.
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