Decreto “Salva casa 2024”

Il decreto salva casa, recentemente approvato dalla Commissione Ambiente e dalla Camera dei Deputati, include numerose novità significative per il settore edilizio. Il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha descritto il provvedimento come una "ottima notizia per milioni di italiani". Ora, il decreto attende l'approvazione finale da parte del Senato, prima della sua scadenza prevista per il 28 luglio. Ecco le principali modifiche apportate dagli emendamenti approvati:

- Autorizzazione per Vetrate Panoramiche
Le nuove norme permettono l'installazione di vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti (VEPA) nei porticati, sia all'interno che all'esterno degli edifici. Inoltre, sarà possibile installare strutture di protezione dal sole e dalle intemperie come pergotende e tende bioclimatiche senza necessità di autorizzazioni.

- Sottotetti Abitabili
È stato approvato l'emendamento che consente il recupero dei sottotetti a fini abitativi, anche se l'intervento non rispetta le distanze minime tra edifici e confini, purché rispettino i limiti di distanza vigenti al momento della realizzazione dell'edificio. Non devono essere apportate modifiche alla forma e alla superficie dell'area del sottotetto delimitata dalle pareti perimetrali e deve essere rispettata l'altezza massima dell'edificio consentita.

- Superficie del 6% in Più per Immobili sotto i 60 mq
Per gli immobili sotto i 60 metri quadri, la tolleranza per eventuali aumenti di superficie è stata elevata al 6%, fino a un massimo di circa 3,5 metri quadri oltre quanto stabilito dal titolo abitativo.

- Norme sull'Abitabilità dei Microappartamenti
Sono stati confermati i requisiti per l'abitabilità dei microappartamenti: un'altezza minima interna di 2,40 metri e una superficie minima di 20 metri quadri per una persona (28 metri quadri per due persone). Questi requisiti devono essere rispettati sia per ottenere l'agibilità da parte del professionista, sia per l'assenso dell'amministrazione competente, oltre al rispetto degli altri requisiti igienico-sanitari.

- Cambio di Destinazione d'Uso
Il cambio di destinazione d'uso delle unità immobiliari all'interno della stessa categoria funzionale è sempre consentito, rispettando la normativa di settore, con la possibilità per i comuni di fissare condizioni specifiche. Per le unità immobiliari al piano terra o seminterrato, il passaggio alla destinazione residenziale è disciplinato dalla legislazione regionale.

- Sanatoria Difformità in Zone Vincolate
È stata approvata la sanatoria delle difformità edilizie anche nelle zone soggette a vincoli paesaggistici, permettendo regolarizzazioni in queste aree.

- Decreto Salva Milano
Le misure specifiche per Milano non sono state incluse nel decreto legge sul piano casa, ma potrebbero essere integrate nel decreto infrastrutture che sarà esaminato prossimamente.

- Immobili del Vajont
L'emendamento approvato prevede che il certificato di collaudo o di regolare esecuzione dei lavori equivalga al certificato di abitabilità o di agibilità, a condizione che le opere realizzate siano conformi alla disciplina edilizia e urbanistica vigente al momento dell'intervento.