
Acquistare immobili di lusso non è solo un investimento importante, ma comporta anche notevoli oneri fiscali. Innanzitutto è importante comprendere che acquistando immobili di lusso non è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali previste per la "prima casa". Ciò significa che le tasse vengono pagate all'aliquota intera anche se la proprietà che stai acquistando è la tua prima e unica casa.
Secondo la normativa (in particolare il D.Lgs. 175/2014), si definiscono "abitazioni di lusso" gli immobili classificati nelle seguenti categorie catastali:
A/1 — abitazioni di tipo signorile;
A/8 — ville;
A/9 — castelli e monumenti storico-artistici (castelli e palazzi di eminente pregio artistico o storico).
Oltre alla categoria, le caratteristiche degli alloggi di élite sono specificate anche nel decreto ministeriale 2 agosto 1969 . Queste caratteristiche sono importanti per determinare l'applicazione dell'aliquota IVA e di altre imposte. Per esempio:
superficie totale superiore a 240 mq (esclusi balconi, terrazze, cantine, soffitte, scale e parcheggi);
disponibilità di piscine, campi da tennis e altre strutture di maggiore comfort;
finiture di alta qualità: marmo, piastrelle pregiate, legno naturale, ecc.
L'importo dell'imposta varia a seconda che il venditore sia una persona fisica o una società soggetta a IVA. Di seguito gli scenari principali:
Imposta di registro - 9% del valore catastale dell'immobile ;
Imposte catastali e ipotecarie : 50 euro ciascuna (importo fisso).
IVA - 22% del prezzo di acquisto;
Imposte di registro, catastali e ipotecarie - 200 euro ciascuna (importo fisso).
Importante: a differenza degli immobili ordinari (categorie A/2 – A/7), gli alloggi di categoria A/1, A/8 e A/9 non possono beneficiare dell’aliquota fiscale ridotta del 2%, anche se acquistati come prima casa.
Tipo di proprietà | Categoria | Reg. imposta (primo acquisto) | Imposte: catastali e ipotecarie | Nota |
---|---|---|---|---|
Normale (prima) | A/2–A/7 | 2% del valore catastale | 50 euro ciascuno | Soggetto a condizioni |
Normale (secondo) | A/2–A/7 | 9% | 50 euro ciascuno | Nessun beneficio |
Elite (qualsiasi) | A/1, A/8, A/9 | 9% | 50 euro ciascuno | I benefici non si applicano |
Élite di persone giuridiche. persone (con partita IVA) | A/1, A/8, A/9 | IVA al 22% | 200 euro ciascuno | Tutte le tasse sono fisse |
IMU (imposta sugli immobili) : si paga anche per la prima casa se è di lusso;
TARI (tassa sui rifiuti) : nessun beneficio, calcolato in base alle tariffe locali;
Le sanzioni per il mancato pagamento dell'imposta di registro possono raggiungere il 120-240% dell'importo dell'imposta se il pagamento non viene effettuato integralmente. In caso di ritardo nel pagamento verrà applicata una penale del 30% . È possibile ricorrere al ravvedimento operoso , un meccanismo di attenuazione delle sanzioni in caso di pagamento volontario.
Per acquistare un immobile di lusso è necessario avere ben chiaro in mente tutte le tasse e le potenziali passività. Raccomandato:
Verificare la categoria catastale dell'immobile;
Specificare chi è il venditore (persona fisica o società con partita IVA);
Rivolgetevi a specialisti qualificati: notai, consulenti fiscali, architetti, per evitare errori e conseguenti sanzioni.
24/04/2025